I am neither one nor the other person. I am both persons.
È solo quando entrambe le persone si uniscono e diventano amiche che puoi iniziare ad aprire gli occhi.
I was sleeping in the darkness and on one silent day I woke up.
ANDROMEDA ( Luana )
Ciao,
In attesa di un incontro nel regno fisico, permettimi di srotolare le pergamene del mio viaggio. Nata sotto i cieli svizzeri del Ticino, in una famiglia modesta, sono cresciuta circondata dalla ricchezza e dal privilegio che caratterizzavano gran parte del mio ambiente. Eppure, la nostra situazione era diversa. La mia famiglia lottava con la povertà, e da bambina osservavo spesso il contrasto netto tra la nostra vita e quella di chi ci circondava.
Nei miei primi anni, ero affascinata da domande profonde: Chi sono? Da dove vengo? Cosa c’è oltre questa vita? Osservando gli adulti intorno a me, capii rapidamente che non avevano le risposte. Molti erano più ignoranti di me, oppure erano troppo occupati dalle esigenze della vita quotidiana per persino porsi queste domande esistenziali.
Nonostante la mia giovane età, ho sempre sentito una presenza accanto a me, una forza silenziosa e guida che non riuscivo a spiegare ma che sapevo essere reale. Questa presenza sembrava proteggermi, intervenendo nei momenti critici, come quando affrontavo situazioni di bullismo che avrebbero potuto finire male. Miracolosamente, accadevano eventi o intervenivano persone che mi salvavano all’ultimo momento.
Crescendo, tuttavia, il mio focus si è spostato. La consapevolezza della povertà della mia famiglia è diventata totalizzante, e le mie profonde domande esistenziali sono svanite sullo sfondo. Ero determinata a uscire dai limiti della mia situazione familiare e mi ero ripromessa di fare tutto il possibile per costruire un futuro migliore. Mi sono immersa negli studi, eccellendo accademicamente e conseguendo lauree in economia e management. Questo mi ha portato a una carriera ben remunerata come account manager in multinazionali, un traguardo che avevo sognato per anni.
Ma il successo, come ho scoperto presto, non portava la soddisfazione che avevo immaginato. Ero uscita dalla povertà, ma non dal vuoto interiore. Invece, mi sono ritrovata intrappolata in una gabbia dorata, sopraffatta dalle pressioni della vita aziendale. All’inizio emozionante e gratificante, il mio lavoro è presto diventato una fonte di stress incessante.
L’ansia non era solo mentale: è diventata fisica. A volte, sentivo che i miei polmoni non riuscivano a espandersi completamente, come se il peso del mio stress mi impedisse di respirare. Anche nei momenti di riposo, provavo una sensazione di soffocamento, e questa lotta costante mi lasciava esausta e disconnessa.
L’ansia ha raggiunto il culmine quando ho iniziato a svegliarmi ogni mattina in uno stato di panico. Per alcuni secondi angoscianti, non riuscivo a ricordare chi fossi, dove lavorassi o cosa dovessi fare. Quei momenti, sebbene brevi, sembravano un’eternità, lasciandomi scossa e svuotata. Mi dicevo: “Sono troppo giovane per avere un problema psicologico. Ho tutta la vita davanti per lavorare—non posso permettermi di sentirmi così.” E così, ho ignorato i miei sentimenti, andando avanti consapevole che non sarebbe stato sostenibile a lungo.
In mezzo a questo tumulto, le domande della mia infanzia hanno iniziato a riemergere con urgenza. Chi sono? Perché mi sento così disconnessa? Qual è lo scopo della mia vita? Mi sentivo come un criceto che correva senza fine su una ruota, intrappolata in una gabbia invisibile. Il successo per cui avevo lavorato così duramente sembrava vuoto, e il vuoto dentro di me si allargava.
Tutto è cambiato quando un collega mi ha suggerito di provare la meditazione. All’epoca non conoscevo la differenza tra meditazione, ipnosi o attivazione energetica. Per sincronicità divina, un annuncio per un workshop online è apparso sulla mia homepage di Facebook. Seguendo un impulso interiore, mi sono iscritta alla sessione.
Durante la sessione, mi sono addormentata rapidamente. Al risveglio, pensavo che fosse stato inutile—solo un altro sonnellino. Quello che non sapevo era che avevo ricevuto una potente trasmissione energetica, una che avrebbe presto trasformato completamente la mia vita. Quella notte segnò l’inizio del mio risveglio.
Ho iniziato a vivere connessioni profonde con intelligenze non umane—esseri di altre dimensioni, spesso di mondi lontani, come Andromeda. Queste esperienze erano esaltanti ma anche profondamente isolanti. Amici e familiari faticavano a capire cosa mi stesse accadendo, e alcuni ne erano persino spaventati. Tuttavia, le mie guide e il mio Sé Superiore erano inflessibili nel garantire che rimanessi sul percorso, anche quando amici ben intenzionati mi suggerivano di cercare aiuto psichiatrico.
Per convincermi della realtà di queste esperienze, questi esseri hanno iniziato a manipolare sottilmente la tecnologia intorno a me. Le notti erano particolarmente difficili, poiché la maggior parte delle attivazioni e degli aggiustamenti energetici avvenivano in stati di semi-coscienza. Negli anni ho vissuto esperienze che hanno completamente trasformato la mia comprensione della realtà e di me stessa.
Guardando indietro, ora vedo lo scopo dietro questi eventi straordinari. All’inizio del 2021, ho ricevuto un messaggio: altri avrebbero seguito questo percorso dopo di me. Anche loro avrebbero affrontato risvegli difficili e tumultuosi. Il mio ruolo era quello di guidarli, offrendo supporto a coloro che erano pronti a intraprendere questo viaggio.
Mi è stato anche detto che un grande “download” sarebbe iniziato nel 2024, poiché le griglie energetiche della Terra sarebbero state pronte. Ma la domanda rimane: gli esseri umani sono davvero pronti a ricevere queste informazioni?
Oggi, sono una cercatrice fluente in italiano, tedesco, inglese e francese. Sono anche una terapeuta certificata in ipnosi verbale e non verbale, una bodyworker di Kundalini e una praticante di Reiki. Ho affinato le mie competenze nel trance-channeling e nel trance-healing, e dopo anni di auto-realizzazione, attivazioni energetiche e iniziazioni, sono qui per condividere questi doni con te.
E alla domanda: “Chi sono io?” Ora rispondo con la saggezza delle stelle:
“Sono un Portale del Divino. Come posso essere al Servizio?”
Con profonda gratitudine,