È dalla Mente Subconscia che crei la realtà. L'Allineamento tra la Mente Conscia e quella Subconscia è la chiave.

Energia Kundalini

Che cos'è l'energia Kundalini e dove si trova?

Kundalini, un termine derivato dall'antico sanscrito indiano, si riferisce a un'energia e a una coscienza femminile divina dormiente, simbolicamente arrotolata alla base della colonna vertebrale, che comprende le aree del perineo e dell'osso sacro (noto come Muladhara Chakra, o centro energetico della radice). Si ritiene che questa energia sia la forza vitale fondamentale di ogni individuo e, secondo gli insegnamenti yogici, svolge un ruolo cruciale nello sviluppo del feto nel grembo materno.

Il nome "kundalini" combina "kundal" (che significa ricciolo dell'amata) e "ini", evidenziando il suo aspetto femminile, noto anche come Shakti. Shakti, venerata come consorte di Shiva, simboleggia l'energia creativa femminile allineata con la natura e la Terra, venerata come madre universale. Al contrario, Shiva rappresenta l'energia maschile immanifesta, all'estremità opposta dello spettro.

Questa energia è spesso rappresentata come un serpente, a significare un potenziale latente in attesa di essere attivato. Il serpente è un simbolo diffuso in varie culture, che denota saggezza e conoscenza.

Il bastone con un serpente arrotolato, comunemente presente nelle insegne mediche e farmaceutiche, simboleggia l'energia Kundalini. Il Caduceo, una variante che presenta un bastone alato con due serpenti intrecciati, rappresenta l'attivazione della Kundalini attraverso i canali nervosi Ida e Pingala che girano a spirale intorno al nervo centrale Sushumna della colonna vertebrale. Questi canali trasportano energie vitali associate a forze opposte, negative e positive, lunari e solari. L'attivazione della Kundalini mira ad armonizzare queste energie, realizzando quello che viene definito un matrimonio cosmico, unendo le energie terrestri e celesti, migliorando la consapevolezza di sé e consentendo l'esplorazione di stati superiori di coscienza.

Lo stato di risveglio della Kundalini è rappresentato anche nell'antica iconografia egizia, dove le divinità sono raffigurate con serpenti che emergono dalle loro teste, e il simbolo del caduceo si trova in numerosi templi egizi.

Cosa succede quando l'energia Kundalini viene risvegliata?

Il processo di risveglio della Kundalini inizia con il raggiungimento di un equilibrio armonico dei Chakra, i centri di energia vitale lungo la colonna vertebrale, e con la pulizia delle Nadi, i canali che permettono il libero movimento del Prana, o energia vitale. Questa trasformazione significativa è il culmine di un ampio sviluppo personale che comprende la crescita fisica, psicologica, mentale e spirituale.

Una volta attivata, l'energia Kundalini si dispiega e sale attraverso il canale spinale, raggiungendo la corona della testa, dove, nell'infanzia, la nostra connessione con l'universo era più aperta (Ajna Chakra). Salendo, la Kundalini non solo purifica le influenze e gli schemi karmici, ma eleva anche i centri energetici superiori, trasformandoli in recettori di frequenze divine, con il risultato di uno stato di profonda beatitudine.

L'emergere della Kundalini può essere graduale o improvviso, manifestandosi come un dolce dispiegamento o un'impennata dinamica, con un impatto su vari aspetti del nostro essere, dall'intestino al cuore e alla mente. Il risveglio può essere inaspettato, da caotico e travolgente a profondamente euforico, dando inizio a un viaggio di nuove sensazioni e profondi cambiamenti nelle dimensioni fisica, mentale, emotiva e spirituale. Questo risveglio è un percorso di profonda trasformazione di sé, che porta a una maggiore consapevolezza di sé e a una coscienza elevata.

Quali sensazioni comporta il risveglio della Kundalini?

Le sensazioni che accompagnano l'ascesa della Kundalini includono energia intensa, vitalità, euforia, creatività e meraviglia, insieme a movimenti spontanei, vibrazioni e persino sensazioni di esaurimento, turbamento, caldo o freddo intenso e tremori. L'attenzione, tuttavia, deve essere rivolta alla realizzazione spirituale, alla connessione con il divino, all'espansione della coscienza e all'apertura del cuore, piuttosto che alle sensazioni transitorie di un risveglio parziale. L'esperienza del risveglio della Kundalini è altamente personale, caratterizzata da un flusso di energia in tutto il corpo, da emozioni intense, da intuizioni spirituali e da significativi cambiamenti nelle convinzioni e nella visione del mondo, che spesso portano a una connessione più profonda con il mondo e alla pace interiore.

Perché risvegliare la Kundalini?

Il risveglio della Kundalini è considerato un'esperienza spirituale profondamente trasformativa, che si ritiene porti a significativi cambiamenti nella coscienza e a una più profonda comprensione del proprio vero sé. Pur mancando di un'ampia validazione scientifica, rimane una pratica venerata dagli yogi di tutto il mondo, vista come un ponte tra mente e corpo attraverso la trasformazione interiore. Per molti, il risveglio della Kundalini rappresenta l'obiettivo spirituale finale, in quanto offre l'accesso a una maggiore consapevolezza e a una profonda trasformazione personale.

Il risveglio della Kundalini è una pratica venerata nelle tradizioni orientali, fondamentale per la realizzazione spirituale, ma meno riconosciuta nelle culture occidentali. Questa discrepanza potrebbe contribuire a problemi energetici o fisici più frequenti in Occidente. I riferimenti alla Kundalini abbracciano diversi insegnamenti spirituali, tra cui le tradizioni yogiche, tantriche, buddiste, taoiste, gnostiche e dei nativi americani, nonché le culture indigene. L'immagine del serpente, che rappresenta la Kundalini, simboleggia il potenziale di amplificazione dell'energia del corpo, un concetto esplorato da millenni e intrinseco alla natura umana. L'energia Kundalini, una forza potente e generatrice di vita, si trasforma da energia sessuale primordiale a forza spirituale, elevando la nostra coscienza.

La Kundalini offre l'illuminazione o la liberazione immediata?

Sebbene il risveglio della Kundalini possa essere una potente esperienza di trasformazione, non è una soluzione rapida per le sfide della vita. È un viaggio graduale di scoperta di sé e di crescita, che richiede pazienza, coraggio e la disponibilità a liberarsi di abitudini e mentalità obsolete.

Perché la Kundalini è dormiente?

Il risveglio della Kundalini richiede un profondo cambiamento nella nostra percezione della realtà, abbandonando l'illusione della separazione per riconoscere la nostra connessione spirituale con il divino. Questo risveglio significa una transizione da un'esistenza puramente fisica a uno stato di maggiore sintonia spirituale, che richiede prontezza e preparazione.

Il risveglio della Kundalini è pericoloso?

Il risveglio della Kundalini è un processo delicato, capace di indurre significativi cambiamenti fisici, psicologici e spirituali. Ci si può sentire rivitalizzati e creativi o sopraffatti e stressati. Questo risveglio può anche portare sensazioni corporee, visioni e risposte emotive sconosciute. L'uso improprio di questa energia da parte di chi non ha maturità spirituale o crescita personale può portare a risultati negativi. Il risveglio della Kundalini richiede quindi una profonda comprensione di sé, pazienza e un approccio sereno.

In rari casi, la Kundalini può salire rapidamente in individui non preparati emotivamente o psicologicamente, o con corpi sottili non armonizzati, causando potenzialmente disturbi psicologici. La Kundalini, un'energia primordiale presente in noi, se risvegliata correttamente, porta alla beatitudine dell'unità. È una forza che, nonostante sia spesso simboleggiata come un serpente - un segno erroneamente associato alla negatività nelle culture occidentali - ci permette di connetterci profondamente con la Terra, di sperimentare l'amore puro, la conoscenza di sé, la gioia e l'entusiasmo. Il viaggio della Kundalini dalla base al chakra della corona, e oltre, facilita la nostra transizione dall'umano al divino.

Tutti possono risvegliare la Kundalini?

Ogni individuo possiede intrinsecamente il potenziale per risvegliare la Kundalini, ma ciò richiede una notevole forza di volontà, dedizione ed esplorazione. Questa energia sale gradualmente, non necessariamente in un movimento continuo, ma piuttosto in un ciclico salire e scendere lungo la colonna vertebrale fino a raggiungere il suo apice.

Come risvegliare la Kundalini?

Il risveglio della Kundalini è un obiettivo chiave di varie pratiche spirituali, che mirano alla completa consapevolezza di sé. Attraverso lo yoga, il Pranayama, i Mantra, i Mudra e in particolare la Meditazione, si può sbloccare questo potenziale e raggiungere la realizzazione spirituale. Tra le varie tecniche per il risveglio della Kundalini vi sono la Meditazione Kundalini di Osho, il Kriya Yoga, il Kundalini Yoga e il Kundalini Shaktipat che prevede la trasmissione di energia.

Possono esserci risvegli spontanei di Kundalini?

La Kundalini può risvegliarsi spontaneamente in seguito a esperienze profonde, come l'ascolto di una bella musica, la visione di un tramonto o durante momenti di intimità. Questi risvegli spontanei possono sorgere per superare ostacoli o per purificarsi, permettendoci di accogliere questo flusso energetico. Tuttavia, le ascensioni involontarie dovute a traumi, stress o uso di sostanze possono essere difficili da gestire e potenzialmente controproducenti.

Perché lavorare con l'energia Kundalini?

Lavorare con l'energia Kundalini è fondamentale per chiudere i cicli karmici e manifestare più rapidamente nuove realtà. Più energia può fluire attraverso il nostro corpo e il nostro campo eterico, più possiamo indirizzarla verso i nostri obiettivi. Tuttavia, se questi canali non vengono utilizzati e puliti regolarmente, l'energia ristagna e li blocca. Inoltre, le energie esterne che occupano questi canali possono ostacolare lo sviluppo personale. L'obiettivo primario di queste pratiche dovrebbe essere la crescita accelerata dell'anima piuttosto che il soddisfacimento dei desideri dell'ego. L'ego dovrebbe servire l'anima, aiutando la nostra evoluzione e trovando soddisfazione in questo processo.

La Kundalini è spesso raffigurata come un serpente che sale su un bastone, un simbolo che avverte del suo potenziale pericolo se usato in modo improprio. Tuttavia, quando viene utilizzata per la crescita spirituale, si trasforma in una forza di guarigione, motivo per cui rimane un simbolo nei servizi medici. Questa antica saggezza, un tempo ampiamente conosciuta, ci invita oggi a risvegliarci e a ricordare il suo significato!